Colpo di scena nella corsa alla carica di rettore dell’Università del Salento. Luigi Melica si ritira e appoggia Maria Antonietta Aiello che adesso ha la strada spianata. Tra lei e il rettorato è rimasto un solo ostacolo: Salvatore Rizzello. I due si affronteranno martedì nella sfida decisiva. Aiello sarebbe la prima rettrice di un ateneo pugliese.
Il post
«Carissime e carissimi, il risultato di ieri ha inequivocabilmente sancito che la collega Maria Antonietta Aiello ha ottenuto il maggior numero di preferenze da parte di tutte e tre le componenti della comunità accademica. Pertanto, pur onorato del consistente numero di preferenze ottenute, ritengo di dover anteporre l’interesse generale alla continuazione della competizione elettorale, che pure mi vedrebbe ancora ampiamente in corsa. Del resto, in occasione di un recente confronto pubblico, avevo anticipato che qualora le circostanze lo avessero suggerito, non avrei esitato a ritirarmi. Ringrazio il mio elettorato per l’affetto dimostratomi in questi mesi e assicuro un impegno ancora più forte nell’interesse delle istituzioni accademiche. Martedì prossimo voterò convintamente per Maria Antonietta Aiello, con la quale mi complimento per il risultato ottenuto», ha scritto ieri sul suo profilo Facebook Luigi Melica. «Un post che ho molto apprezzato. Mi fa piacere che sia stato recepito il mio messaggio di pacificazione e collaborazione con tutte le componenti dell’Ateneo», fa sapere Maria Antonietta Aiello.
Il voto
Al primo turno la prorettrice vicaria Maria Antonietta Aiello ha ottenuto 338,269 voti ponderati; il direttore del dipartimento di Scienze giuridiche Luigi Melica 278,994 voti ponderati e il responsabile della scuola Isufi Salvatore Rizzello 138,239 voti ponderati. L’affluenza ha superato l’80% degli oltre 1400 aventi diritto al voto tra docenti, ricercatori, personale tecnico e amministrativo, collaboratori ed esperti linguistici. Forte l’astensionismo tra gli studenti: ha votato solo uno su due. La metà dei loro voti è andata alla prorettrice vicaria Maria Antonietta Aiello.