Bufera nella maggioranza di Palazzo Carafa. La sindaca Adriana Poli Bortone ha nominato presidente del Coordinamento istituzionale dell’ambito territoriale sociale di Lecce il presidente del Consiglio comunale Bernardo Monticelli Cuggiò, ma diversi consiglieri che sostengono la prima cittadina giudicano «illegittima» la nomina. «Com’è possibile che abbiano compiuto un’illegittimità di questo tipo? Il presidente del Consiglio comunale non può ricevere questa delega», evidenziano.
L’atto
«Bernardo Monticelli Cuggiò già collabora efficacemente con la sottoscritta nell’esercizio delle funzioni in materia di Ambito territoriale sociale di Lecce», scrive la sindaca nell’atto di delega. La prima cittadina nell’atto precisa che la delega durerà «fino ad eventuale revoca, comunque non oltre la durata del suo mandato consiliare, fatto salvo il potere del sottoscritto sindaco di sostituirsi al consigliere delegato alla presidenza di detto coordinamento tutte le volte che lo ritenga».
Il Consiglio comunale
I consiglieri hanno esternato i loro malumori al termine del Consiglio comunale che si è aperto con la domanda di attualità del consigliere Pd Antonio Rotundo che ha accusato l’amministrazione di avere le «idee confuse» sul caso del medico di base a Villa Convento, la frazione rimasta tre mesi senza servizio dopo il pensionamento del dottore Maurizio Ricci. Nonostante la nomina di una nuova dottoressa da parte dell’Asl, resta aperto il nodo della sede. In aula sono state approvate le variazioni di bilancio per far fronte all’aumento dei costi energetici e la variante al piano regolatore per la riqualificazione della fascia costiera di Torre Chianca, con interventi da 1,3 milioni di euro. Via libera anche al nuovo piano dei rifiuti che introduce la tariffazione puntuale e potenzia i servizi nelle marine. Restano accese le polemiche sui debiti fuori bilancio per photored e autovelox, con l’opposizione che chiede lo stop ai dispositivi non omologati e la maggioranza che difende la linea degli uffici.