Cinque medici del reparto di Ematologia dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce andranno a processo per la morte di Francesco Sebastio, sottufficiale della Marina militare, originario di Taranto, deceduto a 59 anni il 20 gennaio del 2023.
Il rinvio a giudizio è stato disposto dalla gip del tribunale di Lecce Francesca Mariano.
I sanitari sono accusati, a vario titolo, di responsabilità colposa per morte in ambito medico, omicidio colposo e lesioni colpose.
L’uomo era finito in ospedale a dicembre 2022, dopo l’inizio del trattamento chemioterapico a cui si stava sottoponendo. Durante la degenza ospedaliera in due occasioni differenti gli sarebbero stati somministrati dei farmaci controindicati, che avrebbero inizialmente minato lo stato di salute del paziente.
Secondo l’accusa, in occasione della somministrazione dell’ultimo medicinale sarebbe avvenuto il decesso dell’uomo, così come contestato dalla famiglia che si è costituita parte civile e dalla Procura.