Lecce, più forte degli infortuni e della sventura: Erica danza “in volo” verso il successo

Da un sogno spezzato alla creazione di una nuova disciplina. Erica Occhionero ha letteralmente preso il volo. Originaria di Lecce, non è una ballerina come le altre. Erica, infatti, non si esibisce a piedi nudi su un palcoscenico, ma volteggia in aria, sospesa su un’amaca da yoga, creando coreografie uniche che ormai sono diventate una tendenza esclusiva. La sua arte è nata da un momento drammatico: un incidente stradale a causa del quale ha dovuto interrompere gli studi di danza. Con una caviglia rotta, è stata costretta a rivedere i suoi sogni.

L’idea

Erica ha iniziato un lungo percorso di fisioterapia ed è stato durante quei mesi di recupero che l’idea di danzare in sospensione ha cominciato a prendere forma. «Volevo continuare a ballare – spiega – ma sapevo che avrei dovuto trovare un modo diverso per farlo. Allora ho iniziato a sperimentare, usando un’amaca per provare movimenti nuovi, lontani dal terreno ma in armonia con il mio corpo». Nasce così la “danza in volo”, una disciplina innovativa che mescola la grazia della danza tradizionale con il fascino dell’acrobatica aerea. Con una struttura di movimenti fluidi e intrecci, Erica ha saputo creare una nuova forma d’arte che le ha permesso di continuare a danzare senza i limiti fisici imposti dalla terra.

La tesi di laurea

La sua passione e il suo desiderio di superare le difficoltà l’hanno portata a realizzare il suo sogno, e non solo: l’hanno spinta a scrivere una tesi in Matematica ispirata proprio ai movimenti e alle geometrie dei suoi volteggi. Un’innovazione, anche questa, che conferma come arte e scienza possano fondersi in un binomio unico. Da quel giorno, la danza di Erica ha guadagnato consensi e visibilità a livello nazionale. Dalla Puglia, la sua arte è giunta sui più importanti palcoscenici italiani e, recentemente, anche in televisione, con un’esibizione mozzafiato durante la fascia pomeridiana del programma “Ballando con le stelle”.

Il messaggio

Erica, tuttavia, vuole che la sua storia rappresenti soprattutto un messaggio di speranza. «Non ci sono limiti – sottolinea – la vita ci pone davanti ostacoli, ma siamo noi a decidere come affrontarli. Io ho scelto di continuare a danzare, anche se in modo diverso, e questo mi ha permesso di realizzare il mio sogno. Così riesco a sentirmi davvero me stessa. Ed è una sensazione che dovrebbero provare tutti». Oggi, Erica Occhionero è un simbolo di forza e creatività. Con la sua arte, ha aperto nuove strade nel mondo della danza, trasformando il dolore in una bellezza sospesa nel tempo e nello spazio. E mentre continua a volare tra i palchi di tutta Italia, Erica sa di aver realizzato il suo sogno di ballare senza tenere i piedi per terra. «La danza – dice – come la vita, è in continua trasformazione. Anche quando tutto sembra perduto, c’è sempre un modo per continuare. Basta crederci».

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