Forse l’arrivo di Sottil, che ieri ha sostenuto le visite mediche con l’ufficializzazione del prestito temporaneo e oneroso, ha aggiunto, oltre a esperienza e qualità, una dose di concorrenza sulle fasce, perché nell’amichevole contro il Monopoli di sabato sera gli esterni hanno dimostrato particolare vitalità. La squadra ha poi, nella giornata di ieri, svolto un allenamento personalizzato. Chi è sceso in campo dall’inizio con il Monopoli ha fatto lavoro di scarico, gli altri hanno disputato un test contro la formazione Primavera, mentre Perez ha lavorato a parte per recuperare da una contusione alla coscia destra, accusata qualche giorno fa. In più Kaba ha interrotto anzitempo la partitella per una distorsione alla caviglia destra.
Le note positive
L’amichevole con il Monopoli, finita 2-2, ha dato i suoi spunti. Bene gli esterni, come detto: Banda, nei 45 minuti giocati, ha fatto partire dalla sua fascia di competenza, la sinistra, i due assist per i due gol realizzati dal Lecce nel primo tempo; Pierotti, particolarmente attivo, ha messo a segno la seconda marcatura; Tete Morente e N’Dri, entrati nel secondo tempo, hanno fatto vedere qualcosa tra tentativi di andare a segno e un’ottima giocata da parte dello spagnolo che ha messo Camarda nelle condizioni di conquistarsi un rigore. Nel primo tempo si è visto un Lecce fresco, brillante, aggressivo e in palla. Solo una sbavatura di Gaspar ha “sporcato” un’ottima prima frazione.
Le note negative
Nel secondo tempo la squadra ha subito un’involuzione che merita di essere approfondita. È apparsa scarica, anche mentalmente. I gol dei biancoverdi sono arrivati da calcio d’angolo e da una ripartenza con lancio lungo. I corner hanno rappresentato dei pericoli, la difesa salentina ha stretto i denti e lottato, ma è stata la soluzione che il Monopoli ha usato per provare a offendere e in effetti hanno creato grattacapi alla difesa schierata. Il rilancio da cui è nato il secondo gol anche deve essere sottoposto ad analisi, perché è impensabile prendere un gol in quel modo. Passaggio a parte per Camarda che, come al solito, si è dato un gran da fare, ma questa volta è uscito sconfitto nella battaglia con il portiere avversario, il secondo Albertazzi, che gli ha prima parato un rigore e poi si è opposto ad un’occasione da buona posizione.
Calcio d’agosto
È pur sempre calcio d’agosto, ma tra quattro giorni la stagione inizia. Si è capito qualcosa sull’idea di calcio di Di Francesco. Da segnalare la considerazione che il tecnico ha per Kouassi, spesso preferito a Danilo Veiga, e il tris di centrocampisti che appare composto da Berisha-Pierret-Coulibaly. Chiare le parole del presidente Sticchi Damiani che ha sottolineato il fatto che la squadra sul 2-0 abbia peccato di presunzione, e che la lezione abbia fatto sicuramente bene. Sul mercato, ha aggiunto chiaramente che Krstovic ha chiesto, già dall’inizio del mercato, di essere ceduto (si aspetta l’offerta buona, in caso contrario rimarrà), che Pierotti ha estimatori, ma ha una situazione differente da quella del montenegrino, e che c’è da aspettarsi l’arrivo di centrale al posto di Baschirotto.
