Sequestrati 1,5 milioni di euro per una frode sui bonus edilizi. Sette gli indagati: sei persone sono accusate di truffa aggravata e falso ideologico, una società per responsabilità amministrativa degli enti. Secondo le indagini, sarebbero stati presentati falsi certificati e asseverazioni non veritiere per ottenere crediti d’imposta e agevolazioni fiscali legati al rifacimento di facciate di edifici. Il gip ha disposto il sequestro preventivo, bloccando il “cassetto fiscale” all’Agenzia delle Entrate e i crediti ceduti ai cessionari finali.
