Più dell’80% delle aziende controllate nel Leccese sono risultate irregolari. È quanto emerso nel corso di una serie di controlli effettuati dai carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro nel settore turistico-alberghiero.
In particolare, i militari hanno passato al setaccio 16 aziende, 13 delle quali non erano in regola. Due sono state sospese per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza in quanto i lavoratori dipendenti non avevano ricevuto la dovuta formazione sui rischi presenti sui luoghi di lavoro.
In totale sono state controllate 70 posizioni lavorative, e ben 34 sono risultate irregolari e una in nero.
Sono state inoltre comminate ammende per 93mila euro e sanzioni amministrative per 12.500 euro.
Tredici le persone che saranno denunciate perché ritenute responsabili di violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le principali riguardano la mancata formazione del personale sui rischi presenti sui luoghi di lavoro, l’assenza di misure antincendio, mancato adeguamento delle misure igienico-sanitarie sui luoghi di lavoro, mancata sorveglianza sanitaria e mancato aggiornamento del Documento di valutazione dei rischi (Dvr).