È stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale il 30enne che era alla guida dell’auto che ieri sera ha travolto due giovani, uccidendone uno, sulla strada provinciale che collega Lucugnano a Tricase, nel Leccese.
L’uomo, originario di Specchia, era alla guida di una Volvo V40 e, dopo aver investito i due ragazzi, si è fermato a prestare i soccorsi. Dagli accertamenti eseguiti sarebbe emerso che guidava sotto l’effetto di alcol e cannabinoidi ed è stato posto agli arresti domiciliari.
La vittima è un 22enne originario del Bangladesh che era a bordo di un monopattino. Ferito, invece, un suo amico connazionale 28enne che era in sella a un bicicletta. Le sue condizioni sono in miglioramento.
I due uomini, entrambi richiedenti asilo del Bangladesh, si trovavano sulla strada provinciale che collega Lucugnano a Tricase.
Secondo le indagini dei carabinieri, l’uomo alla guida dell’auto non si sarebbe accorto dei due giovani sulla carreggiata. La salma del 22enne è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, a disposizione della procura. I mezzi coinvolti nell’incidente sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti. I documenti di guida e assicurativi del conducente risultano in regola mentre la sua patente è stata ritirata.