«Tanti auguri all’Università del Salento: questi primi settant’anni sono stati affascinanti e pieni di storie bellissime, come quella della colletta tra i cittadini di Lecce per fondare la propria università». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in un videomessaggio inviato in occasione dell’inaugurazione del 70esimo anno accademico dell’UniSalento.
Stamattina la cerimonia si è svolta nel centro congressi del complesso Ecotekne alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, nel suo intervento, ha “collegato” «il momento di nascita dell’Ateneo con quello di oggi. Quel momento, nei primi anni ’50, con l’Italia ancora dentro le difficoltà della devastazione della guerra, con i territori in difficoltà. Vanno ricordati – ha aggiunto – l’intuizione e il grande merito lungimirante di cittadini, di persone, di coloro che hanno immaginato, proposto, assecondato, condiviso, appoggiato così diffusamente nel popolo del Salento la decisione di investire sulla cultura. Non soltanto come decisivo elemento di crescita sociale, di piena cittadinanza di ciascuno, ma anche come motore di sviluppo del territorio. È stato quello un momento di meridionalismo adulto, protagonista».
Ad aprire la cerimonia i discorsi di Enrico Greco, presidente del Consiglio degli Studenti, e di Danilo Migoni, presidente della Consulta del personale tecnico-amministrativo; a seguire il discorso inaugurale del Rettore Fabio Pollice e la lectio magistralis di Massimo Bray, direttore generale “Treccani” e presidente “Fondazione La Notte della Taranta”.