Categorie
Cronaca Lecce

Giallo a Trepuzzi, Fiat 500 crivellata da 10 colpi di pistola: l’auto è di un operaio 35enne incensurato. Si indaga

Un’intimidazione in piena regola o un avvertimento pesante dai contorni ancora indecifrabili. È un vero e proprio giallo quello su cui stanno indagando i carabinieri della stazione locale e della sezione operativa di Campi Salentina, dopo la scoperta di un’auto crivellata di colpi a Trepuzzi.

Nel mirino è finita una Fiat 500 di proprietà di un operaio del posto, un 35enne incensurato. A rendere la vicenda inquietante è la dinamica del ritrovamento: non è stato il proprietario a denunciare l’accaduto. La notizia è arrivata alle forze dell’ordine attraverso canali investigativi, spingendo i militari a bussare alla porta del giovane per una verifica. I sospetti hanno trovato immediata conferma: la vettura, parcheggiata al riparo all’interno del garage dell’abitazione, presentava la parte posteriore devastata da fori di proiettile. Secondo i primi rilievi balistici, contro il mezzo sarebbero stati esplosi una decina di colpi, presumibilmente da una pistola semiautomatica.

L’indagine

L’indagine parte in salita a causa dell’assenza totale di riferimenti temporali e geografici. Poiché l’auto è stata trovata in garage e in paese non sono giunte segnalazioni recenti di spari al 112, non è chiaro quando sia avvenuto l’agguato, né dove. L’ipotesi più probabile è che l’uomo sia stato affiancato e colpito in una zona isolata o in orari notturni nei giorni scorsi, riuscendo poi a portare l’auto a casa per nasconderla da occhi indiscreti.

Come riportato da LeccePrima, la vittima, un profilo “pulito” senza segnalazioni di polizia a carico, ha mantenuto il massimo riserbo, non fornendo dettagli utili agli inquirenti per ricostruire l’episodio o individuare un possibile movente. Nonostante l’assenza di precedenti, la modalità dell’attacco e il volume di fuoco fanno propendere per la pista dell’avvertimento legato alla criminalità o a questioni personali irrisolte. I Carabinieri stanno ora scavando nella vita privata del 35enne e setacciando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, nella speranza di ricostruire il tragitto della Fiat 500 prima che venisse “nascosta” in garage.

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version