Piovono piastrelle nel reparto di Cardiologia dell’ospedale Sacro Cuore di Gallipoli. Un uomo di 46 anni è rimasto ferito dopo essere stato colpito dai calcinacci caduti da una parete del bagno della sua camera.
Il paziente ha riportato tagli alla testa, a un braccio e alla caviglia che hanno richiesto l’immediato soccorso, medicazioni e l’applicazione di strip per suture cutanee.
Nelle scorse ore è scattata la diffida nei confronti della direzione dell’ospedale ad avviare le pratiche per il risarcimento.
«Poteva andare peggio, perché le piastrelle si sono staccate mentre il paziente era in bagno investendolo in pieno senza che potesse in qualche modo proteggersi», spiega l’avvocato Vincenzo De Vittorio, legale del paziente, che ha dato impulso all’azione risarcitoria.
«Che una persona possa rimanere ferita per un fatto del genere nel luogo in cui dovrebbe essere curata, è davvero un fatto singolare, oltre che increscioso, così come è spiacevole rilevare – sottolinea il legale – il silenzio sia della direzione dell’ospedale, sia della Asl, che, a oggi, non ha risposto alle nostre formali richieste. Nel frattempo – sottolinea – il danno alle pareti del bagno è stato riparato, ma la vicenda riapre un tema di stretta attualità nella Asl Lecce, cioè quello della manutenzione delle strutture sanitarie che, come spesso denunciano cittadini e associazioni, sarebbe carente e, in taluni casi, resterebbe persino mai attivata a seguito delle segnalazioni», conclude l’avvocato.