Oltre 21 chili di fuochi pirotecnici sono stati sequestrati in un’attività commerciale di Gallipoli a seguito di un controllo della polizia di Stato.
L’esplosivo, completamente imballato, era accatastato in un angolo vicino all’ingresso del negozio in una posizione particolarmente pericolosa poiché si trovava sotto a un contatore dell’energia elettrica e accanto a uno scaffale contenente bombolette spray e barattoli di vernice.
Il titolare dell’attività commerciale, un 40enne di Alliste, non è stato in grado di fornire agli agenti i documenti che autorizzavano la vendita dei fuochi d’artificio né la documentazione che ne attestasse la provenienza.
I fuochi pirotecnici sono stati recuperati e messi in sicurezza dagli artificieri della Questura di Brindisi, che provvederanno alla distruzione. Il 40enne è stato denunciato per le violazioni di legge in materia di esplosivi e sicurezza pubblica.










