Un furto blasfemo ha colpito la chiesa della Madonna Santissima del Rosario a Vignacastrisi, frazione di Ortelle, nel Salento. Ignoti hanno rubato circa 3 chili di ex voto, costituiti da ori e preziosi donati nel corso degli anni dai fedeli. Il bottino, di circa 250mila euro, comprende anelli, collanine, braccialetti e medagliette, custoditi nella sacrestia della chiesa.
Il furto risalirebbe a giorni scorsi, presumibilmente durante la processione in onore del Sacro Cuore di Gesù. A dare l’allarme alla comunità è stato il parroco, don Pino Pedone, durante l’omelia della messa vespertina di ieri sera, lanciando un appello ai responsabili affinché restituiscano i preziosi rubati.
Sull’accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri. Il Comitato Festa Madonna SS. del Rosario ha espresso il proprio sgomento sulla pagina social, definendo l’episodio «un momento veramente bruttissimo per la nostra comunità», ricordando un precedente simile avvenuto nel 1962, quando la statua della Beata Vergine prese fuoco.