Un imprevisto ha sospeso per un breve lasso di tempo le operazioni di voto al seggio numero 5, situato presso l’edificio scolastico “Aldo Moro”, durante le elezioni comunali in corso a Taviano. Nella giornata di ieri, intorno alle 10, un elettore ha ricevuto una scheda elettorale già compilata con una preferenza, segnalando immediatamente l’anomalia.
L’uomo, dopo averla ritirata, si è recato nella cabina di regia con la matita in mano, per apporre la propria preferenza. Ma una volta aperta ha notato che era stata già compilata, con il simbolo crociato e le preferenze scritte. Il presidente di seggio ha prontamente interrotto le votazioni e richiesto l’intervento dei carabinieri, avviando un riconteggio delle schede per verificare l’accaduto.
L’esito
Le indagini preliminari indicano che l’irregolarità sarebbe dovuta a un errore materiale: una scheda non inserita nell’urna da un elettore precedente, presumibilmente dimenticata sul tavolo, sarebbe stata scambiata per una scheda bianca e consegnata al votante successivo. Dopo le opportune verifiche e accertata la regolarità delle operazioni, il seggio è stato riaperto e le votazioni sono riprese regolarmente.
La ripresa
Dei fatti è stata prontamente informata anche la prefettura del capoluogo jonico. Terminate le verifiche da parte dei carabinieri della locale stazione, le operazioni di voto sono riprese regolarmente poco dopo, senza ulteriori intoppi. Peraltro Taviano è risultato il Comune con l’affluenza più alta nel Salento.
La sfida
Le elezioni di Taviano, Comune commissariato dopo il “tradimento” da parte di alcuni componenti della maggioranza dell’ex sindaco Giuseppe Tanisi, vedono una competizione tra due candidati alla carica di primo cittadino: Francesco Pellegrino e Serena Stefanelli. Francesco Pellegrino, avvocato e già vicesindaco dal 2016 al 2021, guida la lista civica “Radici e Futuro”, proponendosi come alternativa all’amministrazione uscente. Serena Stefanelli, anch’essa avvocata ed ex vicesindaca, è la candidata della lista “Taviano Guarda Avanti”, sostenuta anche dall’ex sindaco Giuseppe Tanisi.