Sarebbero almeno quattro, forse cinque, i “complici” di Giuliano Schiano, il finanziere in servizio a Lecce coinvolto nell’inchiesta su presunti dossieraggi effettuati attraverso furti dalle banche dati.
È quanto emerge dall’informativa dei carabinieri di Varese. La «squadra infedele» sarebbe composta da personale della Direzione investigativa antimafia di Lecce.
Secondo gli inquirenti, il gruppo avrebbe operato per mesi, lucrando sulla vendita di informazioni riservate a imprenditori e organizzazioni criminali.
I carabinieri hanno eseguito una serie di perquisizioni nella sede della Dia di Lecce, sequestrando computer, documenti e dispositivi di memoria. I dati contenuti in questi supporti saranno ora analizzati per cercare ulteriori prove a carico degli indagati.
L’inchiesta potrebbe avere conseguenze per la Dia di Lecce. Non è escluso, infatti, che l’intera sezione possa essere commissariata a causa dei gravi fatti emersi.