Categorie
Cronaca Lecce

Appalti e concorsi pubblici truccati, otto arresti nel Salento: in carcere il vice sindaco di Sannicola

C’è anche Cosimo Piccione, vice sindaco del Comune di Sannicola, in provincia di Lecce, tra le otto persone arrestate stamattina dalla Guardia di finanza nell’ambito di un’inchiesta per corruzione, turbativa d’asta e altri reati.

Piccione, che è ex sindaco del comune salentino, è finito in carcere mentre altre sette persone sono state poste agli arresti domiciliari, tra questi ultimi c’è anche un imprenditore in carica come assessore a Tuglie. La Guardia di finanza di Gallipoli ha notificato anche due interdittive e tre obblighi di firma.

Sono complessivamente 29 gli indagati tra amministratori e funzionari pubblici, professionisti e imprenditori.

Il gip non ha disposto gli interrogatori preventivi ma direttamente le misure cautelari perché ha ritenuto alto il rischio di inquinamento delle prove. I finanzieri stanno anche eseguendo sequestri negli uffici del Comune.

Indagato anche il sindaco di Sannicola

Tra gli indagati ci sono cinque società facenti capo ai destinatari delle misure cautelari firmate dal gip di Lecce nell’ambito dell’inchiesta su reati contro la pubblica amministrazione. Tra i destinatari delle misure personali ci sono tutti i funzionari responsabili di settori al comune di Sannicola ed è indagato anche il sindaco in carica Graziano Scorrano.

Le accuse, a vario titolo, sono di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, turbata libertà degli incanti, frode in pubbliche forniture, peculato, falsa testimonianza, intercettazione abusiva, truffa aggravata ai danni dello Stato e per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso in atti pubblici, in graduatorie di concorso pubblico e documenti di gara.

Le indagini della Guardia di finanza hanno consentito di accertare che diverse procedure di appalto, tra cui un concorso pubblico indetto dal Comune di Sannicola, venivano «sistematicamente turbate, in taluni casi veicolando in maniera fraudolenta la scelta del contraente, verso imprenditori vicini agli amministratori del Comune anche allo scopo di alimentare il loro bacino elettorale».

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version