Un dolore profondo e inaspettato ha unito le comunità di Corigliano d’Otranto e San Severo, in provincia di Foggia, per la scomparsa del giovanissimo Gabriele Mirabella, morto a soli 14 anni a causa di un male improvviso che lo ha stroncato in poche ore. Il ragazzo, pattinatore agonista, aveva mosso i suoi primi passi proprio a San Severo, città in cui aveva anche studiato.
La notizia ha lasciato senza parole entrambe le comunità, che si sono strette idealmente intorno alla famiglia di Gabriele, i genitori Gianluca e Maria Grazia e il fratello. A San Severo, il Consiglio Comunale osserverà un minuto di silenzio in sua memoria, mentre a Corigliano d’Otranto il sindaco, Diana Manti, ha proclamato il lutto cittadino. «La nostra comunità è profondamente colpita dalla scomparsa del giovane Gabriele – ha detto la sindaca -. In questo momento di grande dolore, ci stringiamo con affetto ai genitori e al fratello, condividendo con loro il peso di una perdita che appartiene a tutta Corigliano d’Otranto».
Anche il parroco, don Luca Matteo, ha voluto ricordare il giovane con un toccante post sui social. «Chi poteva mai immaginare che un adolescente di appena 14 anni, nel pieno della sua vitalità, venisse improvvisamente rapito nella realtà celeste? – ha scritto il sacerdote -. Gabriele caro, hai amato così tanto la vita che continuerai a volteggiare nel cielo perdendoti nell’azzurro del cielo tra le braccia amorevoli di Dio».
La salma di Gabriele è stata esposta al Pala Don Bosco di Corigliano, un omaggio alla sua grande passione per il pattinaggio. I funerali si svolgeranno alle 16:30 presso la Chiesa Madre, dove l’intera comunità potrà dare l’ultimo saluto al ragazzo.