Marco Baroni non vuol saperne di scindere la prestazione dalla vittoria: la sua squadra, risponde in conferenza stampa dopo il successo sul Crotone, non vince giocando male. Dunque: «Oggi è venuta questa vittoria fatta con il piglio giusto, concedendo poco o niente, comunque a un avversario che era a venuto a giocarsi un po’ la partita della vita. Quindi è stata condotta bene, la partita: sotto tutti i punti di vista».
È il periodo decisivo per il campionato? «Questo è il campionato di serie B: non esistono squadre che le vincan tutte» fa notare l’allenatore del Lecce. Tradotto: gli incidenti di percorso sono plausibili. L’allenatore poi rimarca: «Sono dell’avviso che questa squadra stia facendo qualcosa di importante, con dei giovani bravi. Noi dobbiamo dare fiducia a questi ragazzi». Tutti titolari? «Ci siamo vicini». E infatti l’islandese si è imposto nello schieramento giallorosso. L’elogio di Baroni: «Ha fatto molto bene, sta crescendo, questo ragazzo». Bjorkengren invece ancora in panca: «Per me è una certezza, volevo vedere anche Alex (Blin; ndr) da mezz’ala». E poi: «Majer oggi ha fatto molto bene». Rodriguez?: «Cerco di pulirlo da tutto ciò che non serve e per concentrarsi su tutto ciò che serve».
In conferenza anche Massimo Coda. Raggiante per i due gol realizzati. Gli è sfumata la tripletta, ma si è liberato del fardello del penalty fallito al “Sinigaglia”: «Ci tenevo a riscattare il rigore di Como, sicuramente aveva un peso quel rigore». Allori personali a parte, l’attaccante conferma l’obiettivo del Lecce: «Dobbiamo arrivare il più in alto possibile, non commettere gli errori della scorsa stagione: ormai siamo là, non possiamo tirarci indietro, bisogna ammetterlo».