Tensioni e scontri hanno segnato la giornata di campionato nel girone di terza categoria. La gara tra Club Salento Lecce e Calimera, disputata sul campo di Merine, è stata teatro di un grave episodio di aggressione che ha portato al ferimento di un giovane calciatore e all’interruzione del match. La situazione è esplosa a seguito di un normale contrasto tra due giocatori rilevato dall’arbitro, degenerando in uno scambio di pugni e spintoni. Una rissa che ha coinvolto quasi tutti i presenti in campo.
Poi l’intervento di un uomo, presente in distinta per il Club Salento Lecce, che si sarebbe lanciato nella mischia colpendo con un violento pugno al volto un giocatore del Calimera di soli 18 anni. Il colpo, sferrato nella zona dell’occhio destro, ha causato un grave ematoma e un taglio e le condizioni del ragazzo hanno reso necessario l’intervento dei sanitari del 118 che lo hanno medicato sul posto. Dopo le prime cure prestate sul campo, il calciatore è stato trasferito al pronto soccorso per ulteriori accertamenti.
La partita, su ordine del direttore di gara, è ripresa dopo quasi un quarto d’ora.
