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A Nardò una via in ricordo del giudice pretore Angelo Sodo

Una via per ricordare il giudice Angelo Sodo che, per quarantadue anni, ha guidato le preture di Nardò e Alessano e ricoperto il ruolo di consigliere di Cassazione e presidente della commissione Tributaria della Regione Puglia. La decisione presa dall’amministrazione neretina, guidata dal sindaco Pippi Mellone, su suggerimento di Carlo de Bartolomeis, nipote del giudice.…

Una via per ricordare il giudice Angelo Sodo che, per quarantadue anni, ha guidato le preture di Nardò e Alessano e ricoperto il ruolo di consigliere di Cassazione e presidente della commissione Tributaria della Regione Puglia. La decisione presa dall’amministrazione neretina, guidata dal sindaco Pippi Mellone, su suggerimento di Carlo de Bartolomeis, nipote del giudice.

Il ricordo

L’ormai ex via Montealto, nella marina di Santa Caterina, si intitola adesso via Angelo Sodo. Al momento sono state poste solo le targhe, a breve la cerimonia ufficiale. «Soddisfatto della risposta del sindaco Pippi Mellone alla mia iniziativa di intitolare una delle vie più care a mio nonno per averci trascorso le vacanze estive, che completamente vacanze non potevano definirsi, considerato che continuava le sue battaglie a tutela del territorio e della comunità neretina, a cui teneva e che oggi gli riconosce ogni merito. Ho ritrovato il ricordo del sequestro avvenuto nell’agosto del 1988 della piazzetta Santa Caterina, con il divieto di accesso ai veicoli non autorizzati, la cui violazione avrebbe determinato l’arresto in flagranza. Il provvedimento fu adottato a causa dei numerosi incidenti nella piazzetta», sottolinea Carlo de Bartolomeis.

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