A Lecce non si potrà più utilizzare animali per chiedere l’elemosina. La sindaca Adriana Poli Bortone ha firmato un’ordinanza che vieta l’uso di animali per l’accattonaggio, un provvedimento che arriva dopo le numerose segnalazioni dei cittadini riguardo alla presenza reiterata di un cane in via Trinchese.
La sindaca, in una nota, ha spiegato che la decisione è stata presa a seguito di un’attenta valutazione delle condizioni dell’animale. «Abbiamo insistentemente avvisato la Asl di Lecce, che ha inviato il veterinario, constatando lo stato di salute del cane. A seguito delle tante segnalazioni, abbiamo ritenuto di dover procedere con un’ordinanza che segue pedissequamente la recente legge 82 del 6 giugno scorso, la quale impone di valutare una serie di altre situazioni, oltre al benessere fisico dell’animale».
Il provvedimento, ha aggiunto Poli Bortone, si sarebbe potuto evitare se il proprietario del cagnolino avesse provveduto da sé a non esporre l’animale a quelle condizioni. La sindaca ha inoltre sottolineato di aver condiviso il percorso con i consiglieri di maggioranza, in particolare con Luca Russo, che ha proposto anche la modifica del Regolamento comunale.
La vicenda del cane di via Trinchese ha toccato la sensibilità di molti cittadini, che hanno avanzato numerose proposte di adozione. «Gli uffici comunali valuteranno la possibilità e le modalità, nel rispetto di quanto disposto dalla norma», ha concluso la sindaca, lasciando intendere che il cane potrebbe presto trovare una nuova casa.
