Abbiamo un problema. Tutto costa di più. È inaudito. E quando i prodotti e le merci non aumentano nel prezzo, diminuiscono nella quantità. Fateci caso.
Ad esempio, alcune merendine per bambini. Hanno mantenuto lo stesso costo, ma nella confezione ce ne sono di meno. Proprio così. Ennesimo salto mortale carpiato di una inciviltà consumistica ormai disposta a tutto pur di mantenere le sue posizioni di dominanza.
Le nostre vite quotidiane sono perciò all’insegna del risparmio e della migliore offerta. Alla ricerca dello sconto perduto per fare in modo che lo stipendio, la pensione e i nostri guadagni (sempre quelli) ci consenta di arrivare senza debiti a fine mese.
Eppure tutto ciò non basta. A volte siamo costretti a rimandare, se non addirittura a sacrificare, le primarie necessità come le cure mediche e le visite di prevenzione. Di risparmiare poi, per mettere da parte per la vecchiaia, manco a parlarne. Detto tra noi: ma che vita è?