Storie di ordinaria sanità

I problemi della Sanità sono troppo seri per essere affrontati con le sole mille battute a disposizione di questa rubrica. Eppure, liste d’attesa a parte, una riflessione proviamo a farla sulla qualità della vita dei malati cronici, fragili, diversamente abili.

Per loro è necessaria la continuità della cura per rendere meno pesante la loro esistenza. Sono tantissime le storie di ordinaria sanità e spesso di quotidiana disumanità che li vedono protagonisti.

L’assistenza dev’essere completa, capace di superare le disuguaglianze che un destino ingrato, una genetica sfortunata hanno prodotto in queste persone.

Per porre rimedio agli insulti del destino c’è bisogno di reti scientifiche, di connessioni umane speciali. Ogni giorno i nostri sanitari ce la mettono tutta. Per regalare – di diritto – anche a chi soffre con continuità le stesse emozioni, le stesse pulsioni, passioni, di chi invece ogni mattina si alza senza neanche un dolore e neanche ci fa più caso.

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