La pesca di distrazione di massa

L’Italia è divisa a metà: tra quelli che sono a favore o contro lo spot dell’ipermercato. Detto veloce: una bambina ha i genitori separati; facendo la spesa con la mamma compra una pesca; poi va a casa; ad un certo punto suona il citofono, è papà che passa a prenderla; la piccola scende e, in macchina, gli fa trovare la pesca dicendogli che gliela manda la mamma… un modo ingenuo per tentare la riappacificazione dei genitori.

Tra destra e sinistra è scoppiata una “guerra” tra chi è a favore della melassa mediatica e chi è contro. Perfino Meloni è intervenuta con un post sui social. Piccati, le hanno risposto a tono i capibastoncini (per restare in tema) dem. Per entrambe le parti l’ennesima arma di distrazione di massa.

Stiamo nella melma (con la l), pieni di debiti, senza un futuro solido e questi perdono tempo con ‘ste fesserie.

Altro che pesca, meriterebbero tutti di trovare sullo scranno di Montecitorio una bella prugna. Dice ma quella è lassativa, serve per… ecco, per l’appunto!

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