Per 12 famiglie residenti nel complesso di Parco Gentile, periferia nord di Bar, lo sfratto esecutivo è scongiurato. O, per meglio dire, soltanto rinviato.
Quelle famiglie, al pari di tante alte, vivono in una condizione di perenne incertezza. E solo adesso, dopo che è scoppiato il bubbone degli aumenti ingiustificati di canone d’affitto e oneri accessori, la politica si comincia a interessare del caso.
Verrebbe da chiedere: dov’era la politica quando migliaia di famiglie si disperavano per la mancanza di un tetto? Il problema è questo: l’emergenza abitativa è da decenni fuori dall’agenda delle istituzioni, troppo spesso impegnate ad alimentare sterili polemiche o ad autorizzare inceneritori o altre opere capaci solo di danneggiare le comunità.