Chi si aspettava una seduta di Consiglio condita da polemiche, soprattutto per la vicenda della fornitura di arredi assegnata alla ditta dei fratelli del governatore Michele Emiliano, è rimasto deluso.
La ripresa dei lavori dell’Aula, infatti, è stata caratterizzata dal fair play. Nessun attacco frontale, nessuna difesa piccata. Confronto a tratti aspro, ma leale. Clima frizzante, ma non invelenito. Lotta su questioni politiche, non su dinamiche familiari.
Merito della nomina di Raffaele Fitto a commissario europeo, davanti alla quale ogni polemica sterile si è spenta? Possibile. Certo è che ieri maggioranza e opposizione hanno offerto un (raro) esempio di eleganza e correttezza istituzionale. La Puglia ringrazia.