Meloni e Schlein si sono sentite per telefono ed hanno concordato di chiedere – unitariamente – il cessate il fuoco a Gaza. Era ora!
Forse è l’inizio di un dialogo non più fondato sulle solite beghe da talk o i reciproci post al vetriolo per far felici i seguaci. Un aiuto reciproco tra una sinistra atona ed una destra malata di vittimismo congenito e paurosa di rinnegare il passato remoto.
Il Ventennio va messo in soffitta. Ha stufato. In un Paese in cui la stessa Costituzione è fondata sull’antifascismo, non è più possibile tergiversare.
Quanto manca Pinuccio Tatarella. Una volta, con semplicità, ma con dotto acume, pronunciò una frase che Giorgia dovrebbe mandare giù a memoria: “La destra politica non è figlia del fascismo; i suoi valori gli hanno resistito, lo hanno attraversato e ad esso sono sopravvissuti”.
Questo consiglio di Pinuccio, se applicato, aiuterebbe tante e tanti a riappacificarsi con il passato, con il presente e anche con un futuro senza più macchie da cancellare.