Sarebbero riusciti a farsi pagare complessivamente un milione di euro da 53 Comuni – tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Puglia – per visite mediche e per accudire cani che, però, erano già morti.
A una coppia di Pordenone, marito e moglie, su disposizione della Corte dei conti, sono stati sequestrati 27 conti correnti e 21 immobili, tra cui lo stesso canile e una villa di lusso.
Si tratta dell’aspetto di competenza della magistratura contabile di un’inchiesta per la quale la coppia è già stata rinviata a giudizio dalla Procura della Repubblica di Pordenone per il reato di truffa continuata ai danni di enti territoriali.