È deceduta all’ospedale di Fondi un’anziana di 82 anni colpita dal virus West Nile: la donna, ricoverata lunedì con febbre e stato confusionale, è la prima vittima registrata nel Lazio nel 2025. Altri sei i casi confermati, tutti in provincia di Latina. Due uomini, di 63 e 72 anni, sono in condizioni critiche con sintomi neurologici.
Il virus, trasmesso dalla zanzara Culex pipiens e non da persona a persona, è endemico nella zona. La Regione Lazio ha rafforzato la sorveglianza dal 17 luglio, attivando misure di disinfestazione, sensibilizzazione dei medici e controlli sugli equidi.
Il Ministero della Salute monitora costantemente la situazione. Non esiste un vaccino né una terapia specifica: la prevenzione resta fondamentale. Si raccomanda l’uso di repellenti, abiti protettivi, zanzariere e la rimozione di acqua stagnante per limitare la proliferazione delle zanzare.
