«L’Ucraina deve vincere la guerra. E l’aggressione di Putin deve essere un fallimento strategico. Faremo tutto il possibile per fare in modo che gli ucraini prevalgano e riprendano il futuro nelle loro mani». Queste è quanto dichiarato dalla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen intervenendo a Davos.
Con la guerra «è stato messo in discussione l’ordine internazionale»., ha aggiunto.
«Non dovremmo lasciare nulla di intentato» per la ricostruzione dell’Ucraina «incluso, se possibile, l’utilizzo degli asset russi».
La presidente della Commissione Ue ha specificato: «La ricostruzione del Paese dovrebbe combinare investimenti massicci con riforme ambiziose. L’Ucraina appartiene alla famiglia europea. I segnali di una crescente crisi alimentare sono evidenti. Dobbiamo agire con urgenza. Per questo sto lavorando con il presidente egiziano Sisi per affrontare le ripercussioni della guerra con un evento focalizzato sulla sicurezza alimentare e in Europa e nella regione. È tempo di porre fine alle dipendenze malsane. E’ tempo per creare nuove connessioni».
Ci sarà mai un posto per la Russia? «Se la Russia torna alla democrazia, allo stato di diritto, al rispetto dell’ordine internazionale, la risposta è sì. La Russia è un nostro vicino, con la Russia condividiamo la storia», ha sottolineato Von der Leyen rispondendo al direttore del Forum economico di Davos, Klaus Schwab.
«La nostra opposizione alla brutale invasione è l’opposizione alla leadership di Mosca. I russi devono decidere il loro futuro», ha concluso.