Esattamente un anno fa, il 16 luglio del 2024, l’ex sindaco di Bari Antonio Decaro entrava per la prima volta nel Parlamento europeo.
«Spero vivamente di aver fatto il massimo per rappresentare i territori che mi avete dato l’onore di servire», scrive su Facebook, ricordando quel giorno, il Commissario europeo per l’Ambiente, eletto con mezzo milione di voti.
L’ex sindaco di Bari ricorda «la paura di non essere all’altezza» ma sottolinea che «anche a Bruxelles ho provato a fare quello che ho sempre fatto: prendermi cura del Sud, della mia terra. In questi mesi – afferma – ho lavorato su tanti rapporti, il più importante è quello sulla crisi idrica, una delle emergenze più gravi, che colpisce i nostri territori, i settori produttivi, le nostre abitudini quotidiane».
Decaro ha anche cercato «di raccontarvi l’Europa per come la vivo: con le sue opportunità, i suoi limiti, la sua complessità. L’ho fatto sui social, nei circoli di partito, nelle piazze, nelle associazioni e nelle parrocchie perché – conclude – credo che la politica debba stare dove stanno le persone».
