Il Parlamento europeo ha votato a favore della Commissione Ursula von der Leyen bis con 370 voti a favore, ben al di sotto dei 401 ottenuti alla singola nomina di Ursula von der Leyen a luglio.
È la prima volta che un’Esecutivo Ue ottiene meno voti rispetto al primo voto sulla presidenza.
Su una platea di 719 membri, hanno votato 688 eurodeputati, 282 i contrari e 36 gli astensioni.
Von der Leyen: «Una buona giornata per l’Europa»
«Oggi è una buona giornata per l’Europa. Sono grata per la fiducia espressa nel nuovo Collegio attraverso il voto del Parlamento europeo. Ora radunerò la mia squadra da lunedì. E ci metteremo al lavoro», ha affermato la presidente appena riconfermata.
Con il via libera alla Commissione, il pugliese Raffaele Fitto assume la carica di vice presidente esecutivo con delega alla Coesione.
Fitto: «Sfide cruciali che dobbiamo affrontare insieme»
«Il voto di oggi del Parlamento europeo rappresenta un momento molto importante per l’Europa», commenta Fitto in un post pubblicato su Facebook in cui ringrazia «Giorgia Meloni e il governo italiano per avermi designato come membro della nuova Commissione europea. Ringrazio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il suo prezioso sostegno. Ringrazio Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, per la fiducia che mi ha voluto accordare affidandomi un incarico di grandissima responsabilità» e, infine, rivolge un «saluto al Commissario italiano uscente Paolo Gentiloni e lo ringrazio per il lavoro svolto in questi anni».
L’esponente di Fratelli d’Italia guarda ora al suo nuovo incarico: «L’Unione europea si trova di fronte a sfide cruciali da cui dipende il suo futuro e quello dei suoi cittadini – afferma -. Nei prossimi anni sarà fondamentale lavorare tutti insieme e dare prova di unità perché solo in questo modo saremo in grado di vincere queste sfide, rilanciare il progetto europeo e difendere con forza i valori su cui esso si fonda».
Sono obiettivi che «potranno essere raggiunti solo con il contributo di tutti. Ogni mia energia e tutto il mio impegno dei prossimi cinque anni saranno dedicati a questo scopo, nel pieno rispetto dei Trattati ed a difesa dell’interesse comune europeo», conclude Fitto.