Resilienza idrica, politiche abitative, fondi di coesione per le città. Sono stati i temi al centro di un incontro tra il vice presidente esecutivo della Commissione europea Raffaele Fitto e il presidente della commissione Ambiente dell’Ue Antonio Decaro.
I due si sono visti stamattina a Bruxelles per fare il punto su alcuni dei dossier legati ai lavori della Commissione e del Parlamento europeo nell’ambito delle deleghe gestite da Fitto: politica di coesione, sviluppo regionale, città e riforme.
La Commissione Envi, presieduta dall’ex sindaco di Bari, nei primi mesi del 2025 «discuterà in un dialogo strategico» della resilienza idrica: «Siamo entrambi consapevoli – afferma Decaro – che serve un investimento importante sulle reti, per ridurre al minimo gli sprechi, e sulla messa in sicurezza del territorio se vogliamo lavorare su più fronti e ridurre i rischi legati agli eventi metereologici causati dai cambiamenti climatici».
Tra i temi trattati anche quello relativo alle politiche abitative e al nuovo Bauhaus europeo «su cui la Commissione sta lavorando per la realizzazione di spazi pubblici più inclusivi e soluzioni abitative più sostenibili», sottolinea Decaro: «Serve che nella nuova programmazione europea dei fondi di coesione – aggiunge – ci sia una grande attenzione alle politiche per la casa, come la stessa von der Leyen ha annunciato. Per questo – conclude l’ex primo cittadino del capoluogo pugliese – ho discusso con il commissario Fitto dell’ipotesi di lavorare su una linea di finanziamenti che metta al centro le città come soggetti attuatori di politiche di coesione e di fondi diretti in continuità con quanto sperimentato in Italia con il Pon Metro, per fronteggiare le sfide climatiche, sociali ed economiche dei prossimi anni».