Il presidente Usa Donald Trump, in un’intervista alla Bbc, esprime delusione verso Putin per la guerra in Ucraina, ma non è ancora pronto a una rottura con il leader russo, sottolineando di «stare lavorando» per fermare il «bagno di sangue». Ha raccontato dell’ultimo colloquio con Putin, in cui si diceva pronto a chiudere il conflitto, ma Putin ha continuato gli attacchi a Kiev. Trump ha cambiato idea sulla Nato, ora la ritiene efficace, e si mostra soddisfatto del rispetto ricevuto dagli alleati.
Sul Regno Unito, elogia il governo laburista di Starmer e la Brexit. Il Washington Post riporta che Trump valuta l’invio di missili Tomahawk a Kiev per colpire Mosca e San Pietroburgo, mentre l’Ue è vicina a un accordo sul 18esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia.
Infine, il Financial Times riferisce di una telefonata tra Trump e Zelensky, in cui Trump avrebbe chiesto all’Ucraina di colpire Mosca e San Pietroburgo, supportando l’idea per aumentare la pressione su Putin e spingerlo a negoziare.