La guerra commerciale tra Usa e Ue si intensifica. Trump ha annunciato i nuovi dazi, attivi dal 1° agosto, su numerosi Paesi, mentre da febbraio ha colpito il 70% degli scambi con l’UE. Von der leyen conferma: l’Europa resta ferma ma punta a un’intesa negoziata.
Bernd Lange, il presidente della commissione per il Commercio internazionale del Parlamento europeo, chiede il congelamento dei nuovi dazi durante i negoziati. Dalla Germania il cancelliere tedesco Friedrich Merz è ottimista su un accordo entro fine mese, mentre il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, invita a firmare il trattato con il Mercosur, organizzazione economica internazionale, affermando che sono gli accordi commerciali, non i dazi, a diffondere gli standard.
Il Financial Times segnala che l’UE potrebbe ottenere condizioni peggiori rispetto al Regno Unito, con dazi al 10%. Il WSJ riporta che Trump ha rinviato i dazi per guadagnare tempo nei negoziati. Intanto, in Cina l’inflazione torna positiva (+0,1% a giugno), ma la produzione continua a contrarsi (-3,6%), anche a causa delle tensioni commerciali globali.