La regina Elisabetta è sul trono britannico da 70 anni, ieri il tripudio della folla durante celebrazioni pubbliche del Giubileo di Platino.
Al termine della parata “Trooping the Colour”, in onore dei sette decenni del suo regno, la sovrana si è affacciata dal balcone di Buckingham Palace.
La grande parata è stata accompagnata dal suono delle marce militari come da tradizione, e per la prima volta in 70 anni, Elisabetta II non era personalmente presente sul campo. Al suo posto, a ricevere gli onori di rito, il figlio Carlo accompagnato dal suo primogenito William e dalla principessa Anna, secondogenita della regina. I reali hanno poi raggiunto la sovrana sul balcone della residenza, dove ha fatto capolino il terzo figlio di William e Kate di 4 anni, il principino Louis di Cambridge, agitando la mano per salutare la folla.
A fare le veci del principe Filippo (marito di Sua Maestà scomparso nel 2021 a 99 anni), accanto alla regina Elisabetta, è stato il duca
di Kent, cugino della sovrana, con il quale ha compiuto l’ispezione delle truppe, rientrate all’interno del cortile di Buckingham Palace
dopo la parata. A seguire vi è stata l’uscita dell’erede al trono Carlo, degli altri vertici “in servizio attivo” della famiglia reale, per un
saluto collettivo ai sudditi presenti e per assistere al passaggio degli aerei della pattuglia acrobatica della Royal Air Force (Red Arrows) che, come di consueto, segna la fine della cerimonia. “Trooping the Colour” è una tradizione lunga 260 anni, entrata nella storia delle celebrazioni della monarchia britannica. Solitamente suggella il festeggiamento pubblico del compleanno reale, con protagonista ogni anno un reggimento d’elite diverso, che ha il compito di sfoggiare i propri colori e di esibirsi a cavallo. Quest’anno segna però anche l’avvio degli eventi più importanti del Giubileo di Platino, previsti fino a domenica.
Papa Francesco, per l’occasione, ha inviato alla Regina Elisabetta un messaggio per la festa nazionale e il Giubileo di platino: «In
questa gioiosa occasione, il Pontefice invia i suoi auguri cordiali e assicura le sue preghiere – si legge nel telegramma – affinché
Dio Onnipotente conceda a lei, ai membri della famiglia reale e a tutto il popolo della vostra nazione benedizioni di unità, prosperità e pace».