Da questa mattina e fino a venerdì, a Lingotto Fiere di Torino, torna l’Assemblea annuale dell’Anci, chiamata a eleggere il nuovo presidente nazionale e cioè il successore del barese Antonio Decaro, il cui mandato è terminato a giugno scorso con l’elezione al Parlamento europeo.
L’assemblea
I lavori del vertice si apriranno nel pomeriggio alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. I saluti istituzionali saranno affidati al sindaco di Torino Stefano Lo Russo, al presidente di Anci Piemonte, Davide Gilardino, e al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Se non interverranno condizioni straordinarie, il prescelto per la successione a Decaro sarà il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che ha prevalso nel braccio di ferro, tutto interno al centrosinistra, proprio con quello di Torino. Il presidente facente funzioni Roberto Pella ha invitato tutti i leader precedenti, quindi anche Decaro. Così come è stata data un’impronta decisa al ruolo delle donne sindaco, con una presenza di oltre il 40 per cento nella composizione del panel della plenaria, e anche all’importanza di tutti i Comuni con una particolare attenzione ai “piccoli”.
Inoltre, è previsto un “villaggio dei Comuni” allestito in centro città dove ci saranno incontri che coinvolgeranno i cittadini.
Gli ospiti
Tra gli ospiti previsti i ministri per lo Sport Andrea Abodi, Marina Calderone del Lavoro e delle Politiche sociali e Orazio Schillaci della Salute. La sicurezza, invece, sarà al centro di un panel specifico con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. I temi dell’innovazione nella pubblica amministrazione e del welfare saranno sviluppati con il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e il sottosegretario con delega all’Innovazione tecnologica e alla Transizione digitale Alessio Butti. Cultura e turismo, ambiente, adattamento climatico, servizi ai cittadini, finanza locale, politiche di coesione e Pnrr avranno la partecipazione in video collegamento della premier Giorgia Meloni, con gli interventi in presenza dei ministri del Turismo Daniela Santanché, delle Infrastrutture Matteo Salvini, dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, dell’Economia Giancarlo Giorgetti e degli Affari Esteri Antonio Tajani.