Jannik Sinner trionfa a Pechino. Il tennista azzurro vince per la seconda volta in carriera il China Open, Atp 500 da 4.016.050 dollari battendo in meno di un’ora e un quarto di gioco lo statunitense Learner Tien.
Già campione due anni fa e sconfitto nella scorsa stagione da Alcaraz nell’ultimo atto, il numero due del mondo si riprende lo scettro superando 6-2 6-2 il 19enne di origini vietnamite, allievo di Michael Chang e attuale numero 52 del ranking Atp.
In quello che era il loro primissimo confronto diretto (e per Tien anche la prima finale assoluta nel circuito maggiore), Sinner fa valere la sua maggiore esperienza e centra il terzo titolo del suo 2025 dopo Australian Open e Wimbledon, il 21esimo della carriera a fronte di 30 finali disputate.
In questa stagione il 24enne altoatesino ha tenuto un livello altissimo: 42 match vinti su 47, sette finali su otto tornei disputati. E sul cemento il parziale stagionale recita 23-2, mentre quello nelle finali è di 18-7.
Negli ultimi nove tornei sul duro, inoltre, l’azzurro è sempre arrivato almeno in finale.