Hamas ha rilasciato i primi sette ostaggi israeliani che sono stati trasferiti alla Croce rossa internazionale a Gaza.
Le persone rilasciate sono tornate in Israele, dove erano state rapite 738 giorni fa, il 7 ottobre 2023, due anni fa. Si tratta di Gali e Ziv Berman, Matan Angrest, Alon Ohel, Omri Miran, Eitan Mor e Guy Gilboa-Dallal. Sei degli ostaggi sono stati consegnati in un punto di consegna nel Nord di Gaza, mentre un altro a Gaza City, riportano i media israeliani.
Il Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr) ha annunciato questa mattina di aver avviato un’operazione multifase per facilitare il rilascio e il trasferimento di ostaggi israeliani e detenuti palestinesi come parte di un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas.
Le Forze di difesa Israeliane (Idf) hanno scritto su X di aver ricevuto informazioni dal Cicr che «sette persone rapite sono state consegnate loro e si stanno dirigendo verso i militari delle Idf e dello Shin Bet nella Striscia di Gaza. Le Idf sono pronte ad accogliere altri ostaggi che saranno trasferiti alla Croce rossa in seguito».
Le Idf hanno pubblicato foto e video degli elicotteri che hanno portato gli ostaggi nelle strutture di prima accoglienza.
L’emittente del Qatar Al-Jazeera riferisce che la seconda fase del rilascio degli ostaggi viventi avrà luogo alle 10 (le 9 in Italia) nel Sud di Gaza. In base all’accordo raggiunto la settimana scorsa a Sharm el-Sheikh tra Israele e Hamas, quest’ultimo deve rilasciare 20 ostaggi vivi in totale questa mattina.