È stato ufficialmente sospeso lo spot pubblicitario di U-Power con protagonista Diletta Leotta. La decisione è arrivata il 9 maggio dal Giurì dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP), che ha stabilito l’immediata cessazione della campagna perché ritenuta in contrasto con l’articolo 11 del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, dedicato alla tutela dei minori.
Lo spot, lanciato a marzo 2025 per promuovere una nuova scarpa da lavoro ultra-leggera, aveva già generato forti polemiche sin dalla sua diffusione, attirando l’attenzione dell’opinione pubblica e di figure note come la giornalista Selvaggia Lucarelli, che ne aveva scritto criticamente nella sua newsletter.
La pubblicità incriminata si apriva con l’immagine di un bambino, presumibilmente di 7-8 anni, ripreso di spalle mentre osservava una cantante sul palco. La performer indossava una minigonna molto corta e veniva inquadrata da dietro, in modo ammiccante.
La voce fuori campo di Diletta Leotta recitava: «La prima volta che sei rimasto senza parole». Il messaggio, come sottolineato dai critici, lasciava intendere un riferimento sessualizzato allo sguardo del bambino rivolto al corpo della donna, una dinamica ritenuta inaccettabile secondo i criteri del Codice di Autodisciplina.
Il Giurì ha accolto la segnalazione del Comitato di Controllo dell’IAP, dichiarando che lo spot violava l’ultimo comma dell’articolo 11, secondo cui “sono vietate rappresentazioni di comportamenti o di atteggiamenti improntati alla sessualizzazione dei bambini, o dei soggetti che appaiano tali”. La pubblicità è dunque stata sospesa ufficialmente, anche se come fa notare ancora Lucarelli il video risulta ancora disponibile su YouTube.