Categorie
Attualità Italia

Turismo tra spiagge, città d’arte e campeggio: previsti 65,8 milioni di arrivi nell’estate italiana

La stagione 2025 sarà un’estate più che positiva per l’Italia. Tra arrivi in crescita, presenze da record e una spesa sostanzialmente stabile. Fino alla fine di settembre, infatti, sono previsti 65,8 milioni di arrivi (+3,4% sul 2024) con circa 267,4 milioni di pernottamenti (+2,1%) in strutture alberghiere ed extra alberghiere che alimenteranno un business che raggiungerà i 38 miliardi di spesa turistica diretta. A certificarlo l’ultima indagine condotta da Demoskopika che fa tirare un sospiro di sollievo agli operatori del settore.

Vacanze per tutti i gusti

Il budget stanziato dagli italiani per le vacanze, arriverà quest’anno a sommare tra i 1.350 ed i 1.999 euro per il 44% degli italiani e oltre i 2 mila euro per il 21%, insomma a 1.350 ed oltre per il 65%. A guidare la ripresa del turismo è soprattutto una forte spinta emotiva. A trainare il settore la crescente domanda di esperienze autentiche, in cui il turismo enogastronomico che gioca un ruolo sempre più centrale nelle scelte dei viaggiatori. Gli esperti del tour operator specializzato Vamonos Vacanze parlano di revenge tourism, ovvero il desiderio di reagire e compensare le difficoltà del presente – dai conflitti globali alle crisi ambientali e all’incertezza economica – concedendosi un viaggio. A trainare questa tendenza sono in particolare i viaggiatori single, protagonisti di un mercato in fermento. A testimoniarlo sono i numeri in crescita rispetto allo scorso anno con un forte aumento di domanda, soprattutto per le crociere alla scoperta delle bellezze italiane con Sardegna, Sicilia e Puglia che continuano a dominare la scena. Allo stesso tempo, stanno registrando un boom anche le mete nel Mediterraneo, con un interesse crescente verso le Isole Baleari, le Isole Greche e, fuori dall’Unione Europea, destinazioni come il Mar Rosso. A confermare il trend positivo -secondo le osservazioni del tour operator- sono anche le vacanze in barca a vela, che dopo il successo dello scorso anno, continuano ad attrarre sempre più viaggiatori.

Viaggi nella natura

Intanto, cresce il fascino del turismo open air in Italia, non solo tra i viaggiatori nostrani ma anche tra quelli internazionali. Secondo i dati raccolti dal Camping Report di Campeggi.com, il 78% delle ricerche effettuate sul sito proviene dall’Italia, segno che il Belpaese piace (e molto) anche agli italiani stessi, ma il restante 22% arriva dall’estero. Sul totale dei viaggiatori stranieri, i tedeschi guidano la classifica con il 37% delle ricerche, seguiti da svizzeri (22%) e olandesi (14%). Chiudono la Top 10 austriaci, spagnoli, polacchi, cechi, danesi, svedesi e sloveni. Dal report del portale online di campeggi e villaggi vacanze emerge che quest’anno i viaggiatori in cerca di esperienze open air opteranno principalmente per alloggi fissi come case mobili e bungalow (65%) e si sposteranno soprattutto in famiglia (75%). Ridotto invece il numero di persone che preferiscono il campeggio tradizionale, più essenziale e avventuroso tra tende, roulotte e camper (35%). A guidare la classifica delle regioni più cercate per il 2025 c’è la Sardegna (23%), che si conferma un vero e proprio sogno estivo anche per i viaggiatori stranieri (è particolarmente apprezzata dagli utenti tedeschi), affiancata sul podio da Liguria (16%) e Toscana (15%). Nella Top 10 anche Puglia (13%), Abruzzo (10%), Sicilia (9%), Trentino-Alto Adige (8%) — quest’ultimo molto amato dagli utenti dei Paesi Bassi per le vacanze tra natura e montagna —, Marche (8%), Veneto (7%) e Calabria (6%).

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version