Dopo la batosta di giovedì scorso con la vittoria schiacciante dei viola ai danni dei nerazzurri, l’Inter a San Siro batte la Fiorentina 2-1 e ridona entusiasmo ai tifosi. Gli uomini di Inzaghi vanno a 54 punti, a meno uno dal Napoli, gli uomini di Palladino restano al sesto posto con 42 punti.
Parte bene l’Inter, con il suo solito gioco e fraseggio da una parte all’altra del terreno di gioco. Prima Lautaro con un rasoterra vicino al palo, poi Barella in rovesciata, i nerazzurri spingono per sbloccare il match. Il gol, però, arriva al 28′ da corner su spizzata sfavorevole di Pongracic. Al 44′, poi, Darmian devia involontariamente il pallone con il braccio in area e, dopo la revisione al Var, viene concesso il rigore. Sul dischetto, inaspettatamente, ci va Mandragora che spiazza Sommer e la pareggia prima di andare negli spogliatoi. Nel secondo tempi, l’Inter non ci sta e al 52′ trova il vantaggio con Arnautovic che la spizza di testa su gran cross di Carlos Augusto.