Il gruppo Gedi ha sottoscritto un accordo preliminare per la cessione della testata La Sentinella del Canavese (e delle relative attività digitali) alla società Ledi. Ledi è una società – detenuta al 100% dalla Fondazione Carella Donata – che svolge l’attività editoriale attraverso la pubblicazione della testata quotidiana L’Edicola. Il perfezionamento della cessione è previsto entro gennaio con efficacia primo febbraio 2026, mentre la diffusione avverrà in tutto il Piemonte e la Valle d’Aosta. La cessione è subordinata all’espletamento delle usuali procedure sindacali nonché alla stipulazione del conseguente atto notarile definitivo. La sede della redazione sarà a Ivrea in quella che fu la casa di Adriano Olivetti, che nel 1932 lanciò la prima macchina da scrivere portatile.
La Sentinella del Canavese è un periodico italiano fondato nel 1893 dal tipografo-editore Oreste Garda, la cui tipografia nel 1912 venne insignita della medaglia d’argento «per meriti industriali» dal Ministro dell’Agricoltura, Industria e Commercio. Si occupa dell’informazione locale di Ivrea, del Canavese e della Bassa Valle d’Aosta. Giornale liberale, prese posizione contro l’invasione di Tripoli.
La Sentinella del Canavese è edito da GEDI Gruppo Editoriale, esce 4 volte alla settimana in edizione cartacea nelle edicole ed è presente anche con un’edizione on-line; la sede si trova ad Ivrea. La Sentinella del Canavese ha fatto uscire alcuni numeri monografici, tra i quali lo speciale «L’uomo che visse il futuro» dedicato a Adriano Olivetti. Essendo Ivrea il punto di riferimento della Sentinella, infatti, l’ascesa dell’Olivetti e la trasformazione della piccola cittadina di provincia in capitale dell’informatica italiana diedero al giornale locale una visibilità e uno slancio di maggior respiro rispetto ad altri giornali locali, trattando non solo della vita politico amministrativa del Canavese ma anche di una realtà economica di livello europeo.