Svolta nelle indagini sullo stupro avvenuto sabato scorso nel parco di Tor Tre Teste, alla periferia est di Roma. I carabinieri hanno fermato un 26enne gambiano, irregolare sul territorio nazionale, gravemente indiziato di rapina e violenza sessuale ai danni di una donna di 60 anni. L’aggressione è avvenuta lo scorso 24 agosto, mentre la vittima stava portando a passeggio il cane. L’uomo l’avrebbe sorpresa, violentata e rapinata del cellulare.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, hanno consentito di raccogliere elementi decisivi: la descrizione fornita dalla donna e le immagini delle telecamere di sorveglianza che lo riprendevano con maglietta nera, pantaloncini chiari e cappellino. Con queste informazioni le pattuglie hanno avviato le ricerche fino al riconoscimento del sospettato all’esterno della stazione Termini, identificato grazie alle stesse scarpe e al berretto usati durante l’aggressione.
Sottoposto a fermo, l’uomo ha confessato, dichiarando di aver agito sotto l’effetto di droghe acquistate poco prima nel quartiere Quarticciolo. La vittima lo ha riconosciuto con certezza. Il fermo dovrà essere convalidato dal Tribunale.