Momenti di paura nel cuore di Roma: parte della Torre dei Conti, lo storico edificio medievale ai Fori Imperiali, è crollata durante i lavori di restauro in corso. Due operai sono stati estratti vivi dalle macerie: uno, un 64enne, ha riportato un trauma cranico ed è stato affidato ai sanitari del 118, un altro è rimasto incastrato ma è vigile e risponde ai soccorritori. Altri tre lavoratori, rimasti bloccati sulle impalcature, sono stati messi in salvo dai vigili del fuoco con l’autoscala.
Durante le operazioni di soccorso si è verificato un secondo crollo, che ha coinvolto un solaio interno mentre i pompieri tentavano di raggiungere l’operaio intrappolato. I vigili del fuoco sono riusciti a mettersi in salvo uscendo da una finestra, rimanendo illesi. L’area di largo Corrado Ricci è stata completamente isolata: traffico pedonale e veicolare chiuso, in corso le operazioni di messa in sicurezza e le verifiche strutturali con l’ausilio dei droni per timore di ulteriori cedimenti.
Sul posto il sindaco Roberto Gualtieri e il ministro della Cultura Alessandro Giuli. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per lesioni colpose; presente anche la polizia giudiziaria della sezione infortuni sul lavoro.
La Torre dei Conti, costruita nel XIII secolo sui resti del Tempio della Pace, era in restauro grazie a un finanziamento Pnrr da 6,9 milioni di euro. Il progetto prevedeva interventi di consolidamento statico, restauro conservativo e la futura apertura di un museo dedicato alla storia dei Fori Imperiali. L’edificio, alto circa 29 metri, era inutilizzato dal 2006 e doveva essere restituito alla città entro giugno 2026. Dopo i due crolli, ogni attività è sospesa in attesa delle verifiche tecniche.










