Carla Zambelli, deputata italo-brasiliana vicina all’ex presidente Bolsonaro, è stata arrestata a Roma, ieri 29 luglio, su mandato Interpol. Condannata in Brasile a 10 anni di carcere per hackeraggio e falsità ideologica, era fuggita in Italia il 5 giugno.
La Corte Suprema brasiliana ha richiesto l’estradizione, ma la giustizia italiana dovrà valutarne la conformità ai trattati bilaterali. Il giudice Alexandre de Moraes ha disposto la detenzione e la decadenza del mandato parlamentare, garantendo condizioni di detenzione non degradanti. Zambelli si dichiara innocente e vittima di persecuzione politica.