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Regionali, centrodestra quasi in silenzio: in Campania civico di FdI, la Puglia a Forza Italia

Continua l’odissea del centrodestra pugliese, ancora orfano del candidato presidente a meno di due mesi dalle elezioni regionali. Le notizie dell’ultim’ora danno un candidato civico in Campania di area Fratelli d’Italia e dunque la Puglia andrebbe a Forza Italia. L’attesa per una schiarita si è spostata l’altra sera a Lamezia Terme, dove i leader nazionali Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani si sono incontrati, dopo il comizio a sostegno del governatore uscente della Calabria, Roberto Occhiuto. Ma anche da lì, nessun nome, nessuna decisione.

L’unico a rompere il silenzio è stato Matteo Salvini, che dal suo tour elettorale a Sella Marina, nel Catanzarese, ha provato a fissare una scadenza: «Entro la settimana, questa settimana, l’obiettivo è questo», ha detto il leader leghista rispondendo a chi chiedeva quando sarebbero stati ufficializzati i candidati di Veneto, Puglia e Campania. Parole che sanno di promessa più che di certezza.

Nei retroscena di coalizione, infatti, i tre leader nazionali attendono il verdetto delle urne calabresi e il test delle Marche, dove Fratelli d’Italia ha superato il 27%, Forza Italia si è attestata al secondo posto e la Lega è rimasta più indietro. Dati preziosi per misurare i rapporti di forza e spartire le candidature nelle regioni ancora in bilico. In Puglia, però, la questione è più delicata.

Non solo per il rischio di arrivare tardi alla sfida con Antonio Decaro, candidato del centrosinistra, ma anche per la posta in palio nei seggi: tra 21 e 22 consiglieri regionali, a seconda del risultato finale. Ogni punto percentuale in più o in meno può dunque valere una rappresentanza significativa, e da qui nasce la battaglia interna per il candidato. Se il centrodestra dovesse rinunciare a una figura forte e unitaria, la partita rischia di chiudersi ancor prima di cominciare.

E i sondaggi non aiutano la Lega, che secondo alcune rilevazioni non raggiungerebbe il 4%, rimanendo così fuori dal Consiglio regionale. Sul fronte dei nomi, il quadro resta fermo. Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute e fedelissimo di Fratelli d’Italia, è ancora in corsa.

In casa Forza Italia resiste la candidatura del deputato Mauro D’Attis, ma senza alcuna investitura ufficiale da parte di Tajani, che continua a spingere per un profilo civico. Dopo il passo indietro del sindaco di Monopoli, Angelo Annese, prende corpo l’ipotesi Luigi Lobuono, imprenditore ed ex editore della Gazzetta del Mezzogiorno, che avrebbe dato la sua disponibilità.

Un nome che piace ai moderati e potrebbe rappresentare una sintesi tra le anime della coalizione, ma anche questo in calo. La sensazione, dunque, è che il centrodestra pugliese si avvii verso una soluzione civica, un candidato imprenditore capace di garantire visibilità, risorse e credibilità in una campagna elettorale che, di fatto, è già cominciata. Ma il tempo stringe: mentre il centrosinistra è già in campo, il centrodestra continua a discutere su chi dovrà scendere in campo.

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