Si sono concluse le elezioni regionali in Calabria, con un’affluenza definitiva del 43,14%, leggermente in calo rispetto al 44,36% del 2021. I calabresi erano chiamati a eleggere il presidente della Regione e i 30 consiglieri del Consiglio regionale, in una tornata anticipata dopo le dimissioni dell’uscente Roberto Occhiuto, ricandidato nonostante un avviso di garanzia.
Secondo le prime proiezioni del Consorzio Opinio Italia per Rai, Occhiuto, candidato del centrodestra, si attesta al 57,5%, mentre il centrosinistra con Pasquale Tridico raccoglie il 41%. I dati degli instant poll di Swg per La7 confermano un netto vantaggio del governatore uscente, tra il 58 e il 62%, mentre Tridico si colloca tra il 37 e il 41%. Il terzo candidato, Francesco Toscano di Democrazia Sovrana e Popolare, ottiene tra lo 0 e il 2%.
Tre candidati erano in campo: Roberto Occhiuto sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Udc, le liste “Occhiuto presidente” e “Forza Azzurri” e il movimento “Sud chiama Nord”; Pasquale Tridico per il centrosinistra con Movimento 5 Stelle, Pd, Alleanza Verdi-Sinistra, Italia Viva e le liste “Democratici e Progressisti” e “Tridico presidente”; Francesco Toscano per Democrazia Sovrana e Popolare.
Lo spoglio, iniziato lunedì 6 ottobre, ha coinvolto 2.406 sezioni distribuite nelle cinque province. La maggiore affluenza si è registrata a Reggio Calabria con il 32,24%. Antonio Tajani, vicepremier e segretario di Forza Italia, ha sottolineato come il successo di Occhiuto sia «una conferma del consenso raccolto dai calabresi» e che il voto sia stato determinato principalmente da dinamiche regionali.
Nel suo intervento dopo la vittoria, Occhiuto ha ricordato i risultati della sua amministrazione: «Non abbiamo avuto la bacchetta magica, ma abbiamo realizzato riforme storiche come quelle sui rifiuti e sui consorzi di bonifica, attratto investimenti importanti e fatto molto più di quanto fatto nei decenni precedenti». Il governatore uscente ha poi aggiunto: «In un paese civile, nessuno si dimette per un avviso di garanzia. È giusto che le inchieste facciano il loro corso, ma non devono essere strumentalizzate».
Occhiuto ha concluso ringraziando i calabresi per «la grande dimostrazione di maturità e per aver premiato il lavoro e l’impegno profuso». Con questa riconferma, il centrodestra consolida la propria leadership in Calabria, aprendo la strada a un nuovo quinquennio di governo regionale.
La premier Meloni
«Anche in Calabria gli elettori hanno riposto la loro fiducia nella coalizione di centrodestra, confermando Roberto Occhiuto Presidente della Regione». Lo afferma sui social la premier Giorgia Meloni. «Un risultato importante a riconoscimento dell’azione di buongoverno che continueremo a portare avanti per il benessere del territorio e dei cittadini. Le mie congratulazioni a Roberto, al quale auguro buon lavoro».