Il Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, ha approvato il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina, segnando un momento storico dopo decenni di dibattiti. Con un costo stimato di 13,5 miliardi di euro e una durata dei lavori prevista in sei anni, il progetto prevede una campata unica di oltre 3 chilometri, sei corsie stradali e due binari ferroviari.
La premier Meloni e il ministro Salvini hanno celebrato l’approvazione come «una svolta per il Sud», con Salvini che ha annunciato anche una nuova «metropolitana dello Stretto», con tre fermate sul fronte messinese. L’intero sistema di trasporti tra Calabria e Sicilia subirà un profondo restyling.
Il ponte, una volta operativo, sarà attivo 24 ore su 24, riducendo di un’ora i tempi di percorrenza per le auto e di due per i treni. L’opera è però fortemente contestata da opposizioni e ambientalisti, che denunciano criticità tecniche e l’elevato impatto economico e ambientale.