Saranno celebrati sabato 26 aprile alle 10, dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del collegio cardinalizio, i funerali di papa Francesco.
Ne dà notizia la Santa Sede, spiegando che la cerimonia – primo giorno dei Novendiali – sarà celebrato sul sagrato della Basilica di San Pietro.
Al termine dei funerali la salma di Papa Francesco sarà trasferita nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione, come chiesto dallo stesso Pontefice.
«Al termine della Celebrazione Eucaristica – si legge in una nota della Santa Sede – avranno luogo l’Ultima commendatio e la Valedictio. Di seguito il feretro del Romano Pontefice sarà portato nella Basilica di San Pietro e da lì nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione».
In Italia cinque giorni di lutto nazionale
Il governo, intanto, ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. Lo confermano fonti dell’esecutivo.
La decisione è stata deliberata dal Consiglio dei ministri che ha affidato al Capo dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, il coordinamento delle attività e di tutte le strutture impegnate per garantire l’ordinato afflusso dei fedeli in arrivo a Roma dopo la morte del Pontefice, così come avvenne nel 2005 in occasione dei funerali di Papa Giovanni Paolo II. In quel caso furono proclamati tre giorni di lutto nazionale.